Diciamolo: questa volta Dellimellow ha ragione.
Ha ragione perchè la satira di Crozza ha colpito (e affondato) la Corazzata YouTube, che da anni ormai premiava chi faceva il cretino in webcam. Gente come FaviJ, Frank Matano, la Illuminati Crew con tutto il carico di youtubers, CiccioGamer89, Luke4316 che ottiene successo solo perchè urla, bestemmia, parla senza sapere cosa dice e fa gameplay spiccioli da provinciale, e questo sistema fa schifo. Ho citato solo alcuni nomi, ma la lista, cari miei, proseguirebbe ancora per moltissimo.
Il mostro che ha colpito l'unico comico satirico italiano è davvero imponente, e cominciava a mostrare gli artigli non solo sul web, dominio ormai quasi incontrastato, ma anche in TV e cinema. Per la cronaca, Crozza ha ironizzato la vita sul palco e dietro le quinte di Frank Matano, ex Iena, giudice di Italia's Got Talent, attore (eufemismo davvero estremo), ma, soprattutto, youtuber. E non da quattro soldi, visto che Matano conta oltre il milione di iscritti. Mentre in video Matano appare scanzonato, scemo, con la testa tra le nuvole, quando lo chiama il suo agente ecco che appare un nuovo Frank, furbo, scaltro, senza scrupoli. Abbassa la cornetta, e ricomincia lo show.
Come è ovvio che sia, sono volate critiche, insulti, ma anche elogi al comico, che ha fatto scoprire ai genitori, come dice Dellimellow, "chi sono quelle persone che intrattengono i loro figli". Ma il problema da porsi fondamentalmente è: è YouTube che sta catturando i media o i media stanno influenzando YouTube? In realtà non c'è un vincitore o un vinto, ma le parti si compenetrano. Infatti troviamo youtubers ospiti ai saloni televisivi (come la presenza di FaviJ da Fazio) e media che si fanno sponsorizzare dagli stessi (come il solito FaviJ che sponsorizzò al tempo Big Hero 6). Si può verosimilmente pensare a una fusione tra le due parti. Ma non bisogna fare di tutta l'erba un fascio. Di esempi virtuosi, a detta mia e di Dellimellow, ce ne sono, a cercare, e anche tanti. Piccole (si fa per dire) realtà come Breaking Italy, CineFollie, Boban Pesov, Croix89 e molti altri vantano un pubblico di non poco conto (di solito tra i diecomila e le centomila unità) nonostante siano realtà molto ridotte rispetto al milione suonato di FaviJ, IlVostroCaroDexter, Frank Matano e Francesco Sole. Sono realtà più circoscritte che non godono della luce del sole, ma che nell'ombra lavorano e anche tanto, un lavoro di ricerca, creatività, critica razionale, ben lungi dallo sterile gameplay di Fifa 15, GTA V o Minecraft (che a mio avviso sono illustri titoli, ma il gameplay annoia un pubblico maturo). Un lavoro di paragiornalismo di Shooter Hates You, gli schizzi di Boban, la critica e la satira di Merrino non temono confronti in assoluto, ma il merito non viene corrisposto anche al grande pubblico, in televisione, teatro degli esperti in fatto di sciocchezze, di nulla, di falsità. Cari miei, il vero YouTube sta sotto le ceneri che avete gettato, non è morto. Per ora.
Una buona serata a tutti.
